Domanda per l’iscrizione all’elenco permanente del 5 per mille

Ogni anno l’Agenzia delle Entrate pubblica l’elenco permanente degli enti che possono beneficiare del 5 per mille.
A partire dal mese di aprile di ogni anno,  un ente che ha i requisiti può fare domanda di iscrizione all’elenco permanente.

COME FUNZIONA IL 5 PER MILLE

Con la dichiarazione modello redditi o modello 730, ogni contribuente persona fisica ha la possibilità di destinare una quota pari al 5 per mille dell’imposta sul reddito a sostegno delle attività di uno degli enti presenti nell’elenco permanente,  indicandone il codice fiscale.
Gli enti che ricevono il contributo del 5 per mille devono tenere un apposito rendiconto delle somme incassate e delle somme spese per promuovere l’attività istituzionale dell’ente.

Il 5 per mille è destinato per le seguenti finalità:

  • Sostegno degli enti del volontariato.
  • Finanziamento agli enti della ricerca scientifica e dell’università.
  • Finanziamento agli enti della ricerca sanitaria.
  • Sostegno delle attività sociali svolte dal Comune di residenza del contribuente.
  • Sostegno alle associazioni sportive dilettantistiche riconosciute ai fini sportivi dal Coni a norma di legge che svolgono una rilevante attività di interesse sociale.
  • Finanziamento delle attività di tutela, promozione e valorizzazione dei beni culturali e paesaggistici.
  • Sostegno agli enti gestori delle aree protette.

LE ASSOCIAZIONI SPORTIVE

Le associazioni sportive dilettantistiche che svolgono una rilevante attività sociale possono partecipare al riparto del 5 per mille.
In particolare, possono accedere al beneficio le associazioni nella cui organizzazione è presente il settore giovanile e che sono affiliate a una Federazione sportiva nazionale o a una disciplina sportiva associata o a un Ente di promozione sportiva riconosciuti dal Coni.
Inoltre le associazioni sportive devono svolgere prevalentemente una delle seguenti attività:

  • Avviamento e formazione allo sport dei giovani di età inferiore a 18 anni.
  • Avviamento alla pratica sportiva in favore di persone di età non inferiore a 60 anni.
  • Avviamento alla pratica sportiva nei confronti di soggetti svantaggiati in ragione delle condizioni fisiche, psichiche, economiche, sociali o familiari.

DOMANDA DI ISCRIZIONE  ALL’ELENCO PERMANENTE

La domanda va trasmessa in via telematica direttamente dai soggetti interessati oppure tramite gli intermediari abilitati.
L’iscrizione deve essere trasmessa entro una data di scadenza fissata ogni anno.
Non saranno accolte le domande pervenute con modalità diversa da quella telematica.
Possono partecipare al riparto delle quote del 5 per mille anche gli enti che presentano le domande di iscrizione e provvedono alle successive integrazioni documentali entro una determinata scadenza versando un importo pari a 250 euro a titolo di “remissione in bonis”.

LA DICHIARAZIONE SOSTITUTIVA

Gli enti del volontariato inviano la dichiarazione sostitutiva alla Direzione Regionale dell’Agenzia delle entrate territorialmente competente, mentre le associazioni sportive dilettantistiche inviano la dichiarazione sostitutiva all’Ufficio del Coni nel cui ambito territoriale si trova la sede legale dell’associazione interessata.
Alla dichiarazione sostitutiva deve essere allegata la copia della carta d’identità del legale rappresentante dell’ente.

COSA FARE SE CAMBIA IL LEGALE RAPPRESENTANTE DELL‘ENTE

I soggetti che sono già presenti nell’elenco permanente degli enti iscritti 2020, pubblicato sul sito dell’Agenzia, non sono tenuti a presentare la domanda di accesso al beneficio del 5 per mille di quest’anno, né la dichiarazione sostitutiva.
Solo nel caso di variazione del rappresentante legale, quest’ultimo è tenuto, a pena di decadenza dell’ente dal beneficio, a sottoscrivere e trasmettere una nuova dichiarazione sostitutiva, ferma restando la domanda telematica di iscrizione già presentata.